Ancora un po' di neve nella «valle proibita»
Passatemi il termine: definisco proibite la Valle di Caneggio e la vicina Val Serdena, perché restano inaccessibili per molti giorni all'anno, a disposizione dei militari di stanza ad Isone. Oggi sono passato dalla prima per salire al Camoghè dal suo versante nord-ovest.
di Lorenzo Clementi |
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Il Camoghè attira la mia attenzione da qualche sera. Infatti, mentre sono in cucina verso l'ora di cena, lo noto perché il sole basso al tramonto ne illumina il versante nord-ovest dove passano due canaloni ancora innevati. Ma come sarà la neve a quella quota, attorno ai 2000 m, in questa stagione? Oggi decido di andare a vedere.
Partito dall'Alpe del Tiglio, risalgo la Valle di Caneggio il cui versante solatio è di un verde brillante, quello delle nuove foglie appena cresciute sui faggi, mentre il lato esposto a nord presenta il colore verde scuro tipico delle conifere.
Giunto al Corte di Mezzo lascio il sentiero segnalato per imboccare un altro sentiero, non segnalato ma ben tenuto, che porta al Corte di Campo. Su questo sentiero si incrociano decine di formicai giganti, il più grande dei quali supera il metro e venti di altezza.
Dal Corte di Campo salgo fino al pianoro a 2000 m, dove imbocco l'evidente canalone di sinistra, ancora innevato: è proprio quello che si vede da casa! Il canale sbocca sulla cresta, pochi metri sotto la vetta. Per la discesa seguo per un breve tratto la cresta che porta alla Cima di Calescio e poi mi immetto in un altro canale che mi riporta al pianoro da cui sono passato in salita. In questo secondo canale, visto che si è ormai fatto mezzogiorno, la neve è piuttosto molle, decido dunque di evitare il pezzo più ripido sfruttando le roccette sui bordi.
Di nuovo a casa, mentre scrivo queste righe al computer, mi basta alzare lo sguardo per vedere il canalone percorso stamattina in salita.
philo [martedì 21 giugno 2016, 09:35]
Ecco, per mostrarti che il tuo blog fa anche da ispirazione ad altri sabato con Annick siamo andati al Camoghé dall'alpe Tiglio (noi sul sentiero però...). Risultato: un bel temporale in cima, non ho mai visto a più di 50 m di distanza e domenica quasi non camminavo più a causa dell'acido lattico nelle gambe!
Bella gita però :D
Adesso che ho scoperto che ci si può accedere da sud in un paio d'orette penso che la prossima volta salirò da lì! Magari in una giornata di bel tempo...
Grande Clem!
clem [mercoledì 22 giugno 2016, 14:01]
Grande Philo!
Fa sempre piacere quando qualcuno passa di qua e lascia un commento! ;-)
Permettimi un consiglio: oltre al mio blog per ispirarti, già che ci sei getta un occhio anche alle previsioni del tempo prima di andare in montagna ;-D
In estate sarai in Val di Blenio? Magari si riesce a fare un giro assieme!!
A presto!
Igor fumasoli [lunedì 30 aprile 2018, 18:22]
Molto bello , bravo ! Mi sai dire quanti gradi e all’incirca il canale ? Grazie Igor
clem [martedì 1 maggio 2018, 08:22]
Ciao Igor,
grazie mille per il commento! Il canale non è ripidissimo, direi in media sui 35°. C'è un pezzo centrale e l'uscita che sono un po' più ripidi, sui 40° direi a occhio e croce.