Cima di Medeglia, 1260 m
Una gita panoramica fattibile in mountain-bike? Il Ticino ne offre sicuramente molte e il tratto che dall'Alpe del Tiglio porta alla Cima di Medeglia è da annoverare tra quelli più conosciuti: splendida vista verso le Alpi e sul Piano di Magadino, mentre dalla cima si gode della vista anche verso sud.
di Lorenzo Clementi |
Commenti |
Immagini |
Tempo di lettura: 1 - 2 min
Foglie e rami dappertutto tanto da sembrare autunno, se non fosse per un dettaglio: le foglie per terra sono verdi. La causa di tanto materiale nel sottobosco non è infatti la stagione, bensì il forte vento da nord che ha spazzato oggi il Ticino (e che ha portato la neve fino in pianura al nord delle Alpi).
Vento o non vento, la strada romana che da Quartino porta al Monte Ceneri è sempre faticosa, anche ora che è stata risistemata, e per alcuni tratti sono costretto a spingere la mia mountain-bike. Giunto a Rivera imbocco la Val d'Isone che resta un po' protetta dal vento; sono diretto alla Cima di Medeglia.
Bacchetta da rabdomante sulla Cima di Medeglia: chissà se qui sotto c'è acqua o qualche filone d'oro?
Dall'Alpe del Tiglio seguo la strada sterrata che passa poco sotto la modesta cima del Matro. Questo pezzo è tanto panoramico quanto esposto al vento, che in qualche punto mi costringe a fermarmi per non cadere dalla bici.
Sulla cima la pausa è breve, temperatura e vento non invogliano a soffermarsi a lungo, sebbene il panorama sia splendido. Riprendo così la discesa verso Prato Grasso, da dove proseguo per il Monte Ceneri e poi Tenero, passando di nuovo per la strada romana.
