Week-end alla Bovarina
In alternativa allo sci (poca neve, senza fondo) mi fermo ad osservare e fotografare cervi e camosci.
di Lorenzo Clementi |
Commenti |
Immagini |
Tempo di lettura: 1 - 2 min
Una settimana fa mi "lamentavo" per la poca neve trovata in Val Bedretto, anche se in quell'occasione la meteo ci aveva regalato una giornata da cartolina, senza una nuvola. A pochi giorni di distanza la situazione dell'innevamento, almeno in alta Val di Blenio, non è cambiata: la neve è sempre poca, anzi pochissima e senza fondo, ma questa volta non c'è nemmeno il sole.
Ieri decido di salire alla Bovarina speculando di poter proseguire oggi fino alla Gana Nera.
Sul percorso che da Campo Blenio mi porta in capanna mi fermo a più riprese per fotografare un folto gruppo di cervi che - approfittando dello scarso innevamento - si è piazzato sotto la bocchetta del Lago Retico a pascolare (foto sotto). Oltre ai cervi osservo pure alcuni camosci.
Stamattina alla Bovarina pioviggina, salgo quindi fino a circa 2200m, poco sopra l'Alpe di Bovarina, prima di ritrovarmi immerso nella nebbia. Dietrofront e ritorno a casa, soddisfatto almeno per aver scattato qualche foto.