Fine anno sugli sci
Il mio anno sportivo termina come era iniziato, sui pendii più o meno innevati attorno al Lucomagno.
di Lorenzo Clementi |
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Tra Natale e Capodanno le giornate sono brevi e a casa i ritmi si fanno più lenti. Mi piace trascorrere questo periodo a Olivone, il mio porto sicuro, il posto per me ideale dove recuperare le energie, riflettere sull'anno trascorso e su quello che verrà. È stato così anche quest'anno e sono grato per questi giorni passati in Valle di Blenio.
Lucomagno in inverno: la neve scarseggia ma è sufficiente per delle gite con le pelli di foca e, dove presente, le condizioni sono buone e la sciata piacevole.
L'ultimo dell'anno al pomeriggio, dopo un non leggerissimo pranzo a base di polenta e formaggio, mi avvio alla volta del Passo del Lucomagno: la salita al Pizzo dell'Uomo è diventata una sorta di tradizione o forse, più prosaicamente, una bella abitudine di questi giorni lenti. La neve scarseggia ma ahimè, questa ormai non è una novità, si inizia a farci l'abitudine e a rallegrarsi per quella che c'è. Dove presente, infatti, le condizioni della neve sono buone la sciata è piacevole su un sottile strato di polvere al di sopra di uno duro e portante. L'ultimo pendio per arrivare alla cima est è brullo e impossibile da percorrere con gli sci, raggiungo dunque l'ometto di sassi salendo a piedi gli ultimi 70 m di dislivello. Il mio anno sportivo si conclude dunque come era iniziato, sui pendii (più o meno) innevati del Lucomagno, al cospetto del Rondadura e dello Scopi.
Vista su Olivone e il Sosto. In basso, di fronte al Polisport, le luci del nuovo campeggio TCS di Olivone con la sua piscina illuminata.
Una fastidiosa tendinite tibiale mi impedisce di correre e, dunque, il resto del tempo lo trascorro in casa, riposando. Riesco però a fare ogni sera almeno il «giro di Sìna» portandomi appresso la macchina fotografica, grazie alla quale mi diverto a immortalare le luci del tramonto sul Sosto e i riflessi sull'acqua del fiume Brenno. Quest'anno la vista dalla collina di Sìna è arricchita dalla piscina illuminata del nuovo campeggio TCS di Olivone.