Klein Furkahorn, 3026 m
Salita con gli sci al Klein Furkahorn: l'innevamento è ancora abbondante fino in cima e la discesa risulta divertente su bella neve primaverile.
di Lorenzo Clementi |
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«Je suis motivé pour demain...!»
È con questo messaggio che l'amico Jean mi contatta lunedì pomeriggio. Quando Jean è motivato, significa che è motivato per un'uscita con gli sci e d'altronde, come si può notare sulla sua pagina su skitour.fr, la settimana scorsa è già salito alla Fibbia e al Pizzo Nero.
Detto fatto, ci si accorda per il solito posteggio a Bellinzona sud e da lì via, nella notte, verso il passo della Furka.
Lasciamo l'auto alla curva quotata 2280 m e sfruttando la valletta dove scorre il Siedelenbach, possiamo calzare gli sci già dopo pochi minuti.
Salendo l'innevamento si fa più cospicuo e al di sopra dei 2500 m il terreno è ancora completamente ricoperto da un'abbondante coltre di neve. La notte serena (4 °C alla partenza) ha fatto sì che la neve rigelasse: le condizioni sono ottime e si sale senza fatica.
Raggiunta la vetta non abbiamo fretta di scendere, ci prendiamo il tempo di assaporare il panorama delle Alpi illuminate dal primo sole del mattino.
La discesa sembra un viaggio nel tempo che ci riporta dall'inverno della vetta fino alla primavera con i prati verdi nei pressi del posteggio e poi direttamente all'estate sul fondovalle ticinese: nel pomeriggio ci sarà sicuramente tempo per un bagno al lago.