Gola di Lago, Stinchè, Moschera
Partenza da Gola di Lago e salita alla Moschera: neve e tanto sole sono gli ingredienti di questa splendida domenica quasi primaverile.
di Lorenzo Clementi |
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Salendo in auto verso Gola di Lago, Wendy e io ci chiediamo se troveremo almeno un po' di neve per poter usare le racchette. Arrivati all'Alpe di Santa Maria (arrivo della famosa gara podistica Tesserete - Gola di Lago) la risposta è evidente: la neve è ancora abbondante malgrado le temperature primaverili. Quest'anno in Ticino l'innevamento è stato notevolmente superiore alla media (maggiori informazioni sull'innevamento: slf.ch).
Vista sul Caval Drossa; a destra (non riconoscibile in questa immagine) il Crocione.
Su un terreno fatto di salite e discese passiamo per Stinchè, dove ci concediamo una pausa, per poi salire fino alla cima della Moschera, da dove possiamo ammirare un magnifico panorama a 360 gradi.
Sul versante ovest del Caval Drossa sono ben visibili tre valanghe da reptazione che, assieme alla neve, hanno trasportato a valle anche terra e sassi.
Con Wendy, poco sotto la Moschera.
Dopo una breve pausa e qualche foto, riprendiamo il sentiero in senso inverso per fare ritorno a Gola di Lago; sul nostro cammino incontriamo diverse persone, anche se molte meno di quante ci saremmo aspettati di incontrare in una giornata così bella.