Pizzo Rossetto o Töira, 2099m
Le temperature primaverili impongono una partenza all'alba: salita al Pizzo Rossetto (o Töira) con i primi raggi del sole.
di Lorenzo Clementi |
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Dopo una settimana con la gastroenterite le forze scarseggiano, la meteo e la tanta neve sono però una tentazione troppo forte per non fare almeno un giretto con gli sci.
Viste le temperature elevate e il soleggiamento completo, almeno nelle Alpi, bisogna partire presto. Alle 6:30 sono dunque a Sommascona dove la neve ancora abbondante, indurita dal rigelo notturno, permette di partire già con gli sci ai piedi. Seguendo la strada a tornanti si raggiungono le cascine di Saléi e poi quelle di Simöu, da dove ci si dirige in direzione NNE direttamente nella stretta valletta che porta a Pian Curnicc.
Proprio mentre sono a Pian Curnicc i primi raggi di sole sbucano da dietro il Pizzo Rossetto o Töira, come viene comunemente chiamata in dialetto questa montagna. Superato l'ultimo pendio rivolto a nord, si arriva alla cima.
Quest'ultimo pendio è anche l'unico a offrire ancora qualche sprazzo di neve polverosa. Da qui la discesa si svolge su neve ghiacciata e portante e poi, sotto i 1600m, su un piacevole sulz.