Cave delle Pigne, 2400 m circa
Prima sgambata della stagione in pelli di foca, partenza da All'Acqua, in Val Bedretto, e salita nell'ampia conca delle Cave delle Pigne. Un vero tuffo nell'inverno, con temperature rigide e ottima neve.
di Lorenzo Clementi |
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Da ormai qualche week-end i social netoworks sono pieni di fotografie di montagne innevate e io, che non sono ancora riuscito a trovare un momento per sciare, mi ritrovo a scorrere con una certa invidia il flusso di Instagram. Oggi, finalmente, si prospetta una giornata propizia per togliere la polvere dagli sci.
Essendomi organizzato all'ultimo minuto, parto da solo e per questo motivo mi dirigo in Val Bedretto, ben sapendo che lì non sarà difficile trovare qualcuno a cui accodarmi. Il posteggio di All'Acqua, infatti, è già molto frequentato alle 7:45, la temperatura è bassa (-12 gradi) e gli escursionisti si preparano rapidamente per poi incamminarsi verso verso la Capanna Piansecco. Giunto sul pianoro nei pressi della capanna, tutti gli altri si dirigono verso l'ampio pendio che porta al Gerenpass e al Chüebodengletscher, mentre io vado a ovest, verso l'Alpe della Cassina Baggio.
Dopo pochi minuti sono solo e proseguo con alcuni saliscendi in direzione delle Cave delle Pigne. Nella parte bassa dell'itinerario la neve era ancora polverosa, mentre in zona Laghetto delle Pigne il vento ha fatto il suo effetto, formando lastroni e accumuli di neve negli avvallamenti del terreno. Arrivato nell'ampia conca a quota 2400 m circa, mi trovo di fronte al breve canalone che mi permetterebbe di risalire in direzione del Westlicher Gerenpass. Mi fermo per una pausa e osservo attentamente il pendio, che è carico di neve soffiata. Sebbene non sia molto ripido, probabilmente poco più di 30 gradi, non mi fido ad avventurarmici da solo. Aspetto un po', nella speranza che mi raggiunga qualcuno, ma dopo una mezz'oretta il freddo inizia a farsi sentire.
Poco male, come prima gita andrà benissimo così. Tolgo le pelli e inizio la discesa: la neve è ottima e, a parte alcuni brevi pezzetti di cartonata, molto piacevole da sciare, in particolare gli ultimi 300 metri, attraverso una ripida valletta che mi riporta direttamente sulla strada del passo. Buona la prima, ora tocca a me postare qualche foto con l'hashtag #snow.