Alba a Cimetta
Salita a Cimetta con spettacolare vista sul Lago Maggiore illuminato dalle prime luci dell'alba.
di Lorenzo Clementi |
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Una perturbazione ha appena portato una trentina di centimetri di neve fresca in montagna, ma purtroppo il week-end si prospetta molto ventoso e quindi poco adatto per le uscite di sci alpinismo. Che fare? Considerando i vari fattori, mi sembra che salire a Cimetta la mattina presto prima di andare in ufficio sia dopo tutto l'opzione migliore. Così venerdì un po' prima delle 7 sono a Brè sopra Locarno, dove lascio l'auto e parto, sci in spalla, verso Cardada.
Si calza a quota 1100m circa con 30cm di neve, che da qui in poi non farà che aumentare. Giunto a Cardada la luce è sufficiente per poter riporre la frontale; mi dirigo verso il pendio sotto la seggiovia per Cimetta e lo risalgo a fatica. La neve è abbondante e cartonata, ma la crosta non tiene e si sprofonda abbondantemente nella polvere sottostante, senza fondo.
A quota 1500m circa il terreno spiana e il sole spunta da dietro le montagne del Sottoceneri, illuminando i pendii ancora intatti con una favolosa luce rossastra. Mi fermo per alcuni minuti ad ammirare questo spettacolo, prima di ripartire per Cimetta.
La discesa offre neve polverosa ma senza fondo per i primi 200 metri circa, dopodiché si trasforma in neve cartonata, ciò che rende piuttosto impegnativo lo slalom tra gli alberi nel bosco sopra Brè... un paio li schivo e un paio li prendo in pieno.