Tesserete - Piandanazzo - Corticiasca

Che il tempo faccia quello che vuole lui è un dato di fatto. Così quest'estate, dopo una settimana molto calda in giugno, il tempo è diventato fresco e piovoso... almeno fino ad oggi. Lo scorso week-end ho approfittato di un momento senza pioggia per un breve giro in mountain-bike. Dopo una non facile riparazione della camera d'aria, anche il Matte è della partita. Saliamo alla Capanna Monte Bar da dove proseguiamo alla volta di Piandanazzo, dove si trova la vecchia casa dei doganieri, ora di proprietà del consorzio Valli di Lugano.

Da Piandanazzo imbocchiamo il sentiero che scende nella Valle di Scareglia; la prima parte è piuttosto tecnica: per gli esperti si tratta di un percorso completamente pedalabile, mentre io scendo e accompagno la bici in un paio di punti. Lungo la salita verso la capanna incontriamo un gran numero di ciclisti, nelle curve strette di questo single-track, invece, incrociamo solo una ragazza che corre in salita. Prima di raggiungere l'abitato di Corticiasca il sentiero si trasforma in un'ampia strada sterrata. In discesa si ha più fiato per parlare e automaticamente il discorso volge sulla costruzione dell'ennesima strada forestale, questa volta sui Monti di Bigorio: sulla bontà di quest'opera, che permetterà di raggiungere i monti con un fuoristrada, nutriamo entrambi seri dubbi.
Si rientra poi a Tesserete via Bidogno - Roveredo.